Un giovane di Motta Santa Lucia, Francesco Ferrise, presenta il suo libro autobiografico edito per BookRoad, ma certamente d’esempio per molte altre persone che incontrano difficoltà ad accettare la distrofia muscolare.
Come riporta una breve nota pervenuta in redazione che di seguito pubblichiamo, dalla lettura del libro esce fuori l’immagine di un uomo brillante, intellettuale, che racconta l’immagine di un mondo per molti scontato, ma non da parte di chi, a causa della distrofia, ne apprezza il profumo. Un uomo che annulla i suoi limiti funzionali, attraverso l’attività come il nuoto, che agevola i movimenti fisici, e l’impegno culturale con lo studio, la scrittura, i social, l’attività di politica universitaria.
Francesco Ferrise, che è laureato in scienze politiche, chiede alle istituzioni di dare risposta ai servizi per le disabilità ed una politica più incisiva e di controllo anche verso le attività commerciali private. Inoltre pone in rilievo se la Calabria è pronta per far vivere ad una persona con distrofia l’assenza di altri limiti? Ed ancora sono attuati in Calabria interventi per attenuare e superare difficoltà alle persone che sono in questa situazione?
Domande alle quali ci si aspetta venga data adeguata risposta. Per intanto è tutto da scoprire il percorso che ha fatto si che Francesco, accettasse dapprima e poi superasse i propri limiti, permettendogli di volare più in alto dei cosiddetti normali.
In modo da conoscere e ascoltare la storia, che riguarda il percorso di Francesco Ferrise, raccontata direttamente dal protagonista, a Pianopoli, presso il Caffè Letterario Sandro Gallo lunedì 29 aprile 2024 con inizio alle ore 18.30, è stato programmato un incontro che prevede la presentazione del libro che porta come titolo: “Io e la distrofia. Il mio percorso dal rifiuto all’accettazione”. Si tratta di un resoconto di un percorso di vita, diviso in cinque fasi, per accettarsi per quello che si è, così come è stato definito dallo stesso autore.
Come previsto dal programma, porta i saluti Sandro Gallo presidente Associazione Terre di Calabria, a cui segue l’intervento della professoressa Anna Maria Stanganelli, garante della salute Regione Calabria. L’avvocato Amedeo Colacino converserà con l’autore del libro, e come inserito nel programma sono previsti gli interventi di Teresa Sicoli, sociologa calabrese della Società Italiana di Sociologia (SoIS), di Cristiano Riccardo, scrittore e presidente Liberi.tv, e di Nunzia Coppedè, presidente Fish Calabria (Federazione italiana per il superamento dell’handicap).
Come riporta la locandina i contributi musicali, chitarra acustica fingerstyle, sono affidati da Amedeo Palmieri.