di Vincenzo Garofalo –
Terminata ormai la fase invernale l’Associazione Musicale Valle del Savuto ha già iniziato ad incamminarsi in quella estiva buttandosi a capofitto nell’intermezzo primaverile, mantenendo fede all’abnegazione e al fermento delle attività “artistica” che da sempre l’hanno contraddistinta. Infatti sono in dirittura di arrivo il progetto “Recupero tradizioni musicali e antichi strumenti” svolto nelle scuole primarie, e l’anno didattico della scuola di musica che culminerà con la manifestazione “Saggi studio 2016, rassegna musicale giovani talenti” organizzata appunto dall’Associazione Musicale Valle del Savuto di Piano Lago-Mangone in tandem con l’Associazione Amici della Musica di San Mango d’Aquino che prevede corsi pratico teorici per le classi di pianoforte, chitarra, percussioni, canto, fisarmonica, fiati, organetto e lira calabrese.
In parallelo a ciò, inoltre, si stanno portando avanti nel rispetto dei principi dell’associazionismo senza scopo di lucro (o no profit che dir si voglia), i progetti di collaborazione avviati con successo con varie amministrazioni locali, complessi bandistici, associazioni culturali, musicali e di vario genere al fine di promuovere e valorizzare il territorio.
Sottende a questa attività l’obiettivo di creare un veicolo di promozione e di sviluppo socio culturale, prefiggendosi lo scopo di avviare una serie di iniziative dirette al recupero, alla riscoperta, alla tutela e alla valorizzazione della cultura e delle tradizioni bandistiche calabresi, per preservare le specifiche identità culturali e contribuire a migliorare l’immagine complessiva del territorio stesso. In questo modo si consente la creazione di una rete di incontri tra musica, cultura, tradizioni, esperienze locali; instaurare e/o rafforzare relazioni tra le diverse realtà esistenti sul territorio; avviare attività culturali e musicali per soddisfare il bisogno di aggregazione, comunione, solidarietà, condivisione che ogni individuo avverte.
Riguardo l’operatività, in ottica presente e futura, se l’attività programmatica è ricca e rigogliosa, ciò si deve anche alle solide fondamenta e alle iniziative pregresse che hanno dato modo di continuare su queste basi. Tale proposito è stato suffragato per esempio dalla perpetua operosità svolta dell’Associazione Musicale Valle del Savuto attraverso la Banda Musicale ”Valle del Savuto”, composta da musicisti professionisti, giovani studenti e componenti con esperienza trentennale provenienti principalmente dalla Valle del Savuto e anche dalla vicina città di Cosenza e da vari centri del catanzarese, che con diligente impegno hanno svolto l’attività concertistica nel periodo natalizio in molti centri del Savuto e soprattutto nella recente manifestazione fieristica di Cosenza: la plurisecolare Fiera di San Giuseppe.
Riguardo l’esibizione della Banda Musicale “Valle del Savuto”, che ha fatto da chiusura all’edizione 2016 della fiera, ha visto sfilare i trenta musicisti, componenti della formazione bandistica, preceduti da “Les Majorettes del Savuto”. Nell’occasione sono stati eseguiti alcuni brani di intrattenimento prima di dare inizio alla sfilata sull’isola pedonale, fino a Piazza Kennedy e viceversa. Lo spettacolo itinerante è stato seguito da un numeroso pubblico partecipando alla performance dall’inizio alla fine. Nel programma sono stati eseguiti brani musicali che hanno spaziato dalla musica leggera ai classici brani bandistici. Inoltre non sono mancati momenti di musica eseguiti con il cuore: “Un saluto a Cosenza” del M° Scalzo, eseguita all’arrivo come saluto all’intera Città. Successivamente sono stati suonati brillantemente, in prima assoluta, i brani scritti da due componenti dello stesso gruppo, “PACO” del M° A. Biondi e “SEMPLICITA’” del M° V. Gaudenzio, i quali sono stati apprezzati dal numeroso e competente pubblico.