Carlopoli – “Cammini del Sud” è una costituenda associazione di secondo livello che vuole riunire le associazioni o le reti associative leader nella realizzazione e valorizzazione di percorsi di mobilità lenta delle regioni di Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. All’interno della rete non ci sono, né ci saranno, soggetti pubblici coinvolti come partner diretti ma solo soggetti con i quali la rete si riserva di stipulare protocolli di intesa per la realizzazione di progetti specifici.
In una nota, pervenuta in redazione, da parte dell’associazione di volontariato della Comunità “SS. Pietro e Paolo” a cui è affidato il Progetto Gedeone che si occupa a Carlopoli dell’Abbazia di Corazzo, viene preannunciato che tra uno dei “Cammini del Sud” è inserito il passaggio dal monastero in cui fu abate Gioacchino da Fiore. Inoltre viene data comunicazione che si è riunita sabato e domenica 30-31 gennaio 2016, nella prestigiosa Torre di Porta Napoletana di Velletri, la terza assemblea costituente del coordinamento nazionale. Alla presenza dei delegati delle associazioni delle nove regioni del Centro e Sud Italia, Lazio, Abruzzo, Campania, Molise, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna – ricordiamo che il Progetto Gedeone di Corazzo è tra i promotori rappresentando la Calabria – si sono discussi i punti salienti del progetto che mira a coordinare, valorizzare e connettere le vie di mobilità lenta del Centro Sud.
Sono stati nominati i coordinatori regionali del comitato costituente: Marco Aguiari – Lazio, Pierluigi Imperiale – Abruzzo, Giuseppe Addeo – Campania, Antonello Buondonno – Molise, Angelo Attolico – Puglia, Antonio Mangiafave – Calabria, Davide Comunale – Sicilia, Flavio Vandoni – Sardegna.
Il comitato, dopo aver concordato i dettagli tecnici si farà carico della stesura dello statuto della Rete, aperta alle associazioni che in questi anni hanno saputo tracciare i percorsi e incentivare il passaggio di pellegrini e camminatori lungo le più importanti tratte camminabili a sud di Roma.
E riguardo al passaggio dall’Abbazia di Corazzo di Carlopoli, il percorso è inserito nel documento di programma nel contesto dei vari tratti già disegnati. Infatti tra i vari e principali obiettivi e road map “Cammini del Sud”, al primo punto, è scritto di assicurare l’operatività, la valorizzazione e la promozione dei cammini già tracciati nel Centro Sud: la Via Francigena Sud del Lazio e le sue varianti, il Cammino di San Tommaso in Abruzzo, il Cammino sulle orme dei Sanniti nel Molise, il Cammino dell’Angelo nel suo tratto in Puglia, il Cammino Materano tra Puglia e Basilicata, la Green Road in Puglia, il Cammino di Santu Jacu in Sardegna, il Cammino di Gioacchino in Calabria, e la rete delle Vie Francigene di Sicilia e dei cammini devozionali siciliani.