A cura dei ragazzi del Liceo Scientifico “L. Costanzo di Decollatura” –
“Perché non riduciamo le nostre emissioni? Perché, in realtà, continuano ad aumentare? Le persone continuano a fare ciò che fanno perché la maggior parte di loro non ha la minima idea delle vere conseguenze nella nostra vita quotidiana.”
È questo che Greta Thunberg, giovane attivista a favore del clima, dice al mondo intero davanti a centinaia di persone in occasione del TEDx di Stoccolma.
Il riscaldamento globale è un fenomeno che ha invaso il nostro pianeta terra nel corso del Novecento ed è tuttora in corso. Le cause dell’aumento della temperatura sono moltissime e dipendono principalmente dall’aumentare dei gas serra nell’atmosfera favorite dalle emissioni correlate alla fiorente attività industriale degli ultimi tempi. Il riscaldamento globale influisce sul nostro pianeta determinando, tra i tanti, l’aumento dei livelli del mare e lo scioglimento dei ghiacciai.
Tanti sono stati i giovani che venerdì 15 marzo si sono uniti per seguire in buona parte l’esempio di Greta.
Oltre l’Italia, anche altre nazioni come Germania, Regno Unito, Nuova Zelanda, Uganda, Colombia, Nepal, Sudafrica sono scese in piazza per sostenere Greta Thunberg. La richiesta che gli scioperanti hanno rivolto alle grandi cariche di tutto il mondo è proprio quella di cambiare l’atteggiamento nei confronti dello stesso. Prima che il cambiamento climatico provochi danni irreversibili ed irreparabili al nostro pianeta, è necessario agire.
Noi ragazzi del Liceo Scientifico L. Costanzo di Decollatura, in alternativa allo sciopero, abbiamo deciso di convocare un’assemblea straordinaria per dialogare e confrontarci, insieme ai professori, su questo terribile fenomeno che sta divorando il nostro pianeta.
Abbiamo deciso, di comune accordo, di stilare un documento pregno di iniziative e strategie attuabili in ambito scolastico e territoriale. La nostra idea è quella di impattare meno a livello ambientale iniziando ad agire in una piccola realtà quale è la nostra scuola, perché il cambiamento, quello reale e tangibile, parte sempre dal basso.
Le nostre proposte:
- Raccolta differenziata all’interno del nostro istituto.
- Incentivo dei prodotti locali.
- Creazione di aree verdi negli spazi scolastici.
- Convegni con esperti in materia.
- Collaborazione con altri istituti.
- Prodotti ecosostenibili per la pulizia.
- Dispenser di bibite per diminuire il consumo di plastica.
- Risparmio elettrico, pannelli solari.
- Mezzi di trasporto ecosostenibili.
- Organizzazione di passeggiate ecologiche sul territorio.
- Creazione e sostentamento delle aree verdi sul territorio.
- Fondazione di un movimento giovanile capace di impattare sul territorio.
Oltre alle iniziative prettamente attuabili in ambito scolastico, avremmo bisogno del supporto dei principali enti locali, come il comune e la pro loco, per poter estendere le nostre idee a livello territoriale, per raggiungere il più ampio numero di persone e località possibili.
Abbiamo voglia di fare sentire la nostra voce e di fare qualcosa di concreto per cambiare la situazione attuale. Il tempo delle parole è finito, è il momento di agire; Le soluzioni sono già state trovate, bisogna solo attuarle.