È stato organizzato dall’associazione “La Città del Sole” di Locri l’evento che ha visto a Soveria Mannelli, in provincia di Catanzaro in Calabria, la realizzazione di due happening artistici del tutto peculiari; il primo dal titolo stuzzicante: “Pingi la tela più alta , che con i suoi colori va a grattare il cielo” e unico nel suo genere ha avuto luogo nella suggestiva cornice de “La Rosa nel Bicchiere”.
Il secondo ha coinvolto l’intera cittadina: una mostra a cielo aperto con duecento metri di tela dipinta che ha avviluppato i vicoli, la piazza e il corso del centro storico, trasformando Soveria, per tutto il mese di agosto, in un’enorme galleria di arte informale, corale, sociale.
“Con i nostri happening – spiegano Maria Marchio e Sonia Patti (psicologhe, artiste, arti-terapeuta, autrici del Metodo Integrato Marchio-Patti ©), ideatrici della singolare iniziativa – cerchiamo di invogliare la popolazione (quindi non solo gli artisti) a partecipare, a giocare con la propria ed altrui creatività: si fa arte insieme, Arte delle I; Informale, Immediata, Improvvisata, Interattiva Interdisciplinare, Imprevedibile. È la voglia di far succedere, in forma corale, qualcosa di coinvolgente il cui risultato sovente è imprevisto e inaspettato ma sempre spettacolare, in cui aspetto estetico e relazione umana diventano elementi inscindibili dell’happening artistico – pittorico, diventando esperienza indimenticabile nella memoria di coloro che vi partecipano, direttamente o indirettamente.
Fare Arte Insieme, infatti, comporta, dal nostro punto di vista, l’inevitabile mutamento di modi e di concetti, con la conseguente massima apertura mentale, culturale e sociale e la massima disponibilità verso “l’altro”.
Nella contemporaneità dell’azione artistica, inoltre, ognuno diventa co-ideatore, co-realizzatore e co- protagonista del momento e dell’oggetto artistico su cui si sta lavorando. imparando a limitarsi in qualche misura per lasciare spazio all’altro; viene favorita cioè la reciprocità: ciascuno dovrà necessariamente accettare, nel processamento dell’azione artistica, che il proprio intervento, la propria impronta, il proprio segno, possa anche venire modificato da altri. In effetti il termine happening vuol dire accadimento cioè qualcosa che accade e che implica una certa azione all’interno di un tempo e di un luogo stabilito, lo spettatore è chiamato in causa come autore diretto (partecipa direttamente alla realizzazione dell’opera d’arte), o indirettamente: osserva, commenta, documenta con le foto e i video, riversando poi sulla rete la propria produzione.”
I due happening artistici realizzati a Soveria Mannelli fanno parte insieme ad altri (alcuni realizzati altri da realizzare) del progetto “Flussi da locri ed echi dal mondo – scienza, arte e cultura al femminile”, che prevede anche un corso formazione superiore (900 ore totali) per Animatori ed Educatori nel Metodo Integrato Marchio-Patti©, rivolto a diplomati e laureati nell’ambito delle arti e delle scienze psicologiche e pedagogiche, di età compresa tra i 20 e i 35 anni di età.
Tale progetto (che si è collocato settimo su 756) di durata biennale è finanziato nell’ambito del Piano Azione Coesione “Giovani No Profit” da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale; si concluderà con diverse pubblicazioni cartacee e digitali e con la realizzazione di un musical – poesia visiva dal titolo: “Afrodite – la Leggenda secondo una Donna” un poema di Maria Marchio, magistralmente illustrato da 100 donne artiste di varie parti del mondo.