Un giovane di Pieve Vargonte, un piccolo comune della provincia piemontese del Verbano Cusio Ossola, sta attraversando l’Italia a piedi. Nella giornata di Ferragosto ha fatto tappa a Martirano Lombardo, dove il caso ha voluto era programmata una manifestazione musicale dedicata ai Nomadi, siccome Micheal Zani è appassionato del gruppo, non ha perso un secondo di spettacolo.
Micheal Zani è in viaggio dal 22 aprile 2017, con uno zaino da quattordici chili, un budget giornaliero di cinque euro e tanta voglia di scoprire la parte buona del Bel Paese e il variegato territorio dell’intera penisola italiana che attraversa per intero conoscendo angoli nascosti e suggestivi della costa e della montagna. «Era da un po’ di tempo che avevo in mente di fare un’esperienza del genere, ma non trovavo il coraggio, e poi c’era il lavoro. Mi ha ispirato particolarmente una mia amica – racconta Zani a ilReventino.it – che da Malpensa aveva volato fino a Palermo e poi era tornata a casa a piedi. Pochi mesi fa ho deciso di licenziarmi e ho pensato perché non fare questo viaggio adesso che ne ho la possibilità?».
Maturata la decisione, ha comunicato le sue intenzioni alla famiglia e agli amici e ha iniziato ad allenarsi per sostenere un lungo cammino. «Mia mamma era un po’ preoccupata. La mia ragazza sapeva che era una cosa che desideravo fare da tempo e mi ha consigliato di partire adesso. Quando avremo – dice Zani – una famiglia nostra, ovviamente sarà più difficile. Sono cresciuto in montagna; in previsione del viaggio ho aumentato la frequenza delle mie passeggiate. In media percorro trenta chilometri al giorno: una distanza sostenibile, la sera ho solo le spalle indolenzite a causa dello zaino».
Da un anno Zani è iscritto a Servas, un’associazione internazionale senza fini di lucro che promuove l’ospitalità e si ispira alla pace e alla non violenza. Finora, grazie a questa rete di contatti, ha sempre trovato un posto dove dormire. «Programmo il tragitto con un margine di quattro giorni».
Nella giornata di Ferragosto è giunto a Martirano Lombardo ed ha fatto visita a Parco Bombarda (Pietrebianche) ricevuto da uno dei responsabili della cooperativa ORSO, Adriano Ganino, che gestisce la struttura, poi nella tarda serata ha raggiunto Campora San Giovanni, ed è stato ospite di un ex ossolano, dove ha pernottato. Di seguito alcune foto fornite da Pino Pugliano, insieme alla moglie Lorella e al figlio Ottaviano, che ha ospitato in famiglia il “camminatore”.
Il caso ha voluto che a Martirano Lombardo – ci fa sapere Pugliano – era programmata una manifestazione musicale dedicata ai Nomadi, siccome Micheal Zani è appassionato di quel gruppo, non ha perso un secondo di spettacolo. Inoltre ha avuto modo di visitare un’esposizione di alcune opere di Augusto Daolio (defunto ledear dei Nomadi). Forse ciò che è accaduto non è frutto del caso, infatti svela ancora Pugliano: <<Micheal mi ha detto che sul suo profilo della pagina sociale c’è una foto in cui Cico Falzone, chitarrista dei Nomadi, lo teneva in braccio, e quindi era legato al gruppo musicale anche da personali ricordi>>. (A fianco pubblichiamo lo scatto).
Nella mattina del 16 agosto 2017, alle 8.00 in punto come aveva programmato, è partito per Sant’Eufemia di Lamezia Terme, dove spera di trovare qualcuno che lo possa ospitare per la notte. E’ comunque attrezzato di tenda da campeggio e sacco a pelo. Segue la strada costiera, raggiungerà la Sicilia la percorrerà perimetralmente.
Per il percorso di ritorno verso nord, risalirà verso la Val d’Ossola, Pieve Vergonte il suo paese, percorrendo la parte adriatica. Prevede di arrivare a casa per Natale, la durata prevista per compiere l’intero percorso è di 9 mesi. Ecco qualche foto del passaggio in Calabria.