di Enzo Bubbo –
Il castagno: qualcosa in più di un albero nei paesi della presila catanzarese.
È l’assunto da cui è partita la scuola primaria di Petronà, di cui dirigente Rosetta Falbo, per sviluppare un’unità di apprendimento sulla castagna, conosciuta come il pane dei poveri. Prima tappa: vedere da vicino l’importante fabbrica Salpa, acronimo di Società alimentare lavorazione prodotti agricoli, specializzata nella lavorazione dei funghi e anche delle castagne.
Ad accogliere, nella scorsa giornata del 31 ottobre 2018, i tantissimi alunni c’erano Carmine e Mimmo Capellupo, tra i titolari dell’azienda che ha mercati anche in Asia e esalta le colture autoctone sin dal 1955.
I discenti hanno osservato da vicino i processi che portano dalla raccolta alla lavorazione e commercializzazione della castagna, constatando quando già sapevano da ricerche, immagini, video e testimonianze studiate a scuola.
Non finisce qui: si parlerà ancora di castagna nella scuola primaria di Petronà.
In agenda anche la visita a un castagneto in località Agrifoglio e al museo della castagna della vicina Cerva.
La castagna a Petronà: qualcosa in più di un semplice frutto, qui svela la storia e l’origine di un popolo.