L’idea, dello scrittore Francesco Bevilacqua e della Pro Loco Platania, per realizzare un festival itinerante che abbracci il Reventino per esaltare le sue immense ricchezze e generare attrattività, è stata presentata nel corso di un incontro alle associazioni locali.
Esplorazione delle aree storiche, archeologiche e religiose, laboratori, escursionismo urbano anche in notturna, valorizzazione delle eccellenze e delle tradizioni, rievocazione dei personaggi legati al territorio. Fonda su questi elementi l’idea, concepita dalla Pro Loco Platania e dallo scrittore Francesco Bevilacqua, che è stata presentata (lo scorso 17 febbraio 2018) nel corso di un incontro che si è svolto all’interno della sala convegni del Parco Culturale Letterario “Felice Mastroianni” a Platania. Il responsabile dell’ufficio di segreteria regionale, presidente della Pro Loco Platania e segretario del Comitato Unpli Calabria, Paolo Nicolazzo, ha avviato un gruppo di lavoro finalizzato alla realizzazione dell’evento previsto per questa estate: quattro fine settimana all’insegna della riscoperta culturale dell’area del Reventino, un percorso mirato a mettere in rete luoghi anche molto lontani mediante un comune filo conduttore che sarà reso noto in fase di promozione.
Fondamentale nella progettazione sarà la collaborazione tra le diverse associazioni impegnate. Tra queste il Progetto Gedeone che ha preso parte alla riunione, presente il presidente Antonio Mangiafave insieme a Roberta Gigliotti, vincitrice del PLL (Piano Locale del Lavoro) del Lametino e del Reventino, e le rappresentanze delle Pro Loco di Serrastretta, Soveria Mannelli, Motta S. Lucia, e i gruppi associativi di Conflenti Trekking, Passaggiari Avanti Decollatura.
In occasione dell’incontro i presenti hanno avuto modo di visitare le sale dell’edificio che ospita il Parco Culturale Letterario “Felice Mastroianni” di Platania. Una di queste consente, attraverso un mega scenario interattivo, di passeggiare nei boschi di Platania, d’incontrare le fate, di ascoltarle sussurrare i versi del poeta Mastroianni. Un’esperienza coinvolgente che incanta il visitatore consentendogli al contempo di arricchirsi culturalmente, un’interessantissima proposta turistica lungo il massiccio montuoso calabrese, scrigno inestimabile di tantissime altre bellissime storie da raccontare.